I sensori di pressione sono strumenti costituiti da un elemento di rilevazione che determina la pressione reale applicata al sensore e da alcuni componenti che convertono tali informazioni in un segnale in uscita. Prodotti in grande quantità e in numerosi formati per supportare ogni tipo di applicazione industriale, sono disponibili nel nostro catalogo suddivisi per marca e per tipologia.
Sensori di pressione Gefran
Misurazione della pressione dei fluidi in campo industriale
Sensori di pressione di Melt - Gefran
Per i processi di trasformazione delle materie plastiche
Sensori di pressione di Melt - Dynisco
Specifici per ambienti gravosi, tipici dei processi di estrusione
Tra i vari tipi di sensori di pressione progettati per fornire risultati accurati segnaliamo:
Sensori capacitativi, utilizzati generalmente per la misurazione di basse pressioni, impiegano un diaframma per produrre un condensatore variabile che quando viene applicata una pressione, subisce una deformazione che ne provoca la variazione della capacità elettrica.
Sensori piezoresistivi, costituiti da un diaframma in silicone che serve per rilevare le variazioni della pressione applicata, vengono utilizzati per la misurazione di pressioni medie (fino a 1.000 bar).
Sensori basati su estensimetri che trovano vasto impiego negli ambienti in cui vengono applicate alte pressioni (che possono anche arrivare a 15.000 bar) offrendo risultati di misura precisi e costanti.
Sensori di pressione a risonanza che, a differenza degli altri tipi presentati, usano le variazioni nella frequenza di risonanza in un meccanismo di rilevazione per misurare le sollecitazioni provocate dalla pressione applicata.
